In questo primo maggio, emblema di un mondo lavorativo fondato sulla Repubblica della precarietà, il volontariato che fa rima con apprendistato gratuito e il portafogli pieno di pezzetti di CV stracciati...
IO dico, meglio investire in borsa. In una di quelle che scovi nei mercatini vintage, a pochi euro, pezzo unico di cui andar fiera e che riporta su la soglia del tuo umore. (Magari un giorno trasformerai la tua passione in lavoro).