Cara Tresy... scrivimi

Nome

Email *

Messaggio *

Visualizzazione post con etichetta riflessioni. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta riflessioni. Mostra tutti i post

giovedì 2 giugno 2016

Sad Eyes

Scuri, profondi, spesso lucidi, si illuminano di fronte alle bellezze semplici e alle piccole gioie, seguono i movimenti degli zigomi in modalità sorriso, facendo intendere quanto tu sia una persona solare. Due eclissi solari. Impercettibile a prima vista è la congenita venatura di tristezza, per quello che hai visto, per quello che vedrai e non potrai bendarti come la Dea della Fortuna, che sbircia, si mette sulla tua traiettoria, poi decide di passarti accanto, sfiorandoti, quasi sadicamente (Ma ti sai accontentare di frequentare Madre Natura, finché anche lei non diventa arcigna).
Solo con una sofisticata e sensibile lente di osservazione si riesce a guardare dentro queste due perle nere, ma distogli lo sguardo prima di essere risucchiato in un tunnel buio, dove ti senti smarrito perché vuoi vederci subito chiaro o come te lo sei prefigurato, senza darti il tempo di  avanzare per scovare l'interruttore giusto che porta dritto a quella stanza del cuore ancora a tinte pastello, dove c'è posto anche per te, con partecipazione e possibilità di condivisione, a meno che tu non voglia imbrattarla o saccheggiarla senza rispetto.
Quella è la porta... del ripostiglio. Si accomodi e attento a non inciampare sui ricordi già calpestati del mio passato.

martedì 15 aprile 2014

Tv spazzatura

Cede il posto a schermi piatti sempre più sofisticati e interattivi ma questa carcassa dilaniata lascia anche in eredità una moltitudine di programmi da cestinare. 



lunedì 17 febbraio 2014

Sto Face-endo

Torno in questo angolo di me abbandonato per inattività, ma non certo per mancanza di sollecitazioni esterne, che non riesco però a tradurre in pensiero scritto e ragionato. La dea ispirazione non bussa alla mia porta da un po', forse perché la sorellastra apatia si è impossessata del divano e mi ha nascosto la penna, in favore del telecomando (parte di un tutto di cui forse spiegherò in seguito).
Ma stanotte, complice un ermetismo letterario, evoluzione inversa di vecchi fasti di parossistico prolissismo, butto giù una "poesia". Mi ha ispirato il social network delle Facce censite, che da poco, ha deciso di agevolare la fatica di elaborare frasi proprie suggerendo status emozionali e attività da condividere, con le immancabili emoticons, si intende. Linguaggio smart per pigri, o inclini alla standardizzazione, senza farvene una colpa. Se non altro, il principio dell'uniformità lessicale.

                         

                       Sto Face-endo (Fb inspiration)

Mi sento pensierosa
sto guardando il soffitto
sto leggendo i segni
sto ascoltando il mio respiro
sto giocando con le ciocche di capelli
in viaggio verso...
Lettolandia.